MAGNESIO
Esistono tanti tipi di magnesio, almeno una decina: citrato, ossido, lattato, malato, cloruro, solfato, carbonato, taurato, pidolato, bisglicinato.
Queste varianti sono costituite da magnesio, più un’altra molecola, e uno dei motivi per cui si trovano tutte queste
forme è per migliorarne l’assorbimento, e fornire tipi di integrazione più giusti a seconda della situazione.
Il magnesio “Supremo” è il più venduto in Italia: qui lo troviamo nella forma basica di ossido e citrato.
Questa composizione ha un effetto lassativo, utile per la stitichezza. Non è indicato per chi soffre di intestino irritabile.
Quale magnesio è indicato per stress e stanchezza?
Uno dei miei preferiti è il magnesio bisglicinato (CLICCA PER VISUALIZZARLO).
Questa versione è molto utile per la stanchezza, lo stress, per favorire il sonno e il rilassamento (la glicina è un precursore del GABA, un neurotrasmettitore presente nel nostro
cervello che “aiuta a rilassarci”). Non causa disturbi gastro intestinali.
Altre tipologie
- lattato: utile per la digestione
- malato: utile per energia, resistenza, sforzo fisico
- cloruro e solfato: utili per dolori muscolari e articolari
- carbonato e taurato: per la pressione sanguigna e la salute del cuore
- pidolato: per mal di testa e sindrome premestruale
La scelta del tipo di magnesio dipende dalle specifiche esigenze di salute e dalla tolleranza individuale. È sempre
consigliabile consultare un professionista sanitario prima di iniziare un nuovo integratore, specialmente se si assumono farmaci.
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